Mr Whippy a New York

Lo ammetto. Ogni volta che organizzo un viaggio inizio a studiare i luoghi dove posso assaggiare prelibatezze che qui in Italia difficilmente si possono trovare. Per questo mio viaggio a New York ho addirittura portato un bagaglio a mano vuoto, così da poterlo riempire il più possibile di dolciumi e snack da farvi assaggiare poi nel mio store.

Amici, New York è una di quelle mete che almeno una volta nella vita si deve raggiungere. Chiamata anche la Grande Mela grazie al redattore sportivo John J. Fitzgerald che chiamo la sua rubrica “Around the Big Apple”, questo soprannome fu ripreso dal presidente del turismo, Charles Gillet, durante una campagna di promozione della città, così da paragonarla ad una grossa mela rossa e succosa.

New York è davvero così, alletta nel vero senso della parola. In ogni dove, tra gli angoli e i vicoli, nei grandi bistrot e nelle piccole bakery, tutto fa venire l’acquolina in bocca e tu non puoi fare altro che assaggiare e di conseguenza mettere su qualche chilo.

Andiamo, però, per step. Iniziamo proprio dalla parte più interessante per noi: le famosissime bakery. Senza dubbio, in cima alla mia classifica, metto al primo posto Magnolia Bakery, nel complesso più famoso ossia Rockfeller Center: uno splendido laboratorio a vista e con una vetrina fronte strada, dove al suo interno puoi ammirare le bellissime decorazioni delle cake line.

Ho assaggiato una monoporzione red velvet cheesecake e una al caramello. Beh, che posso dire… davvero sublime.

Il risveglio nella Grande Mela è sempre frenetico. Tutto intorno, ammetto, c’è molta confusione – non è una città molto tranquilla. Le cose da fare sono davvero tantissime, i luoghi da visitare senza fine, ma io non ci posso far nulla: mi svegliavo ogni mattina con la voglia matta di provare qualcosa di nuovo sotto al palato, con quella curiosità di sbirciare tutte le creazioni di Magnolia Bakery.

Se, invece, preferite la cheesecake newyorkese, quella originale, posso indicarvi due posti davvero incantevoli. Il primo è Junior’s Cheesecake e lo potete trovare alla 45th strees New York City, alle spalle di Times Square.

Il secondo è Two Little Red Hens situtato sulla 86th street. Tra le due preferisco la prima, in quanto Junior’s offre anche il servizio al tavolo e per uno “studioso” come me le cose vanno fatte con calma e si deve assaggiare con attenzione e comodità.

Un’altra tappa importante da fare, anche se leggermente in periferia rispetto alle precedenti, è Sweet Corner bakeshop, sulla 535 Hudson St. Come si può non assaggiare i loro muffin? Magari, vi consiglio di accompagnarlo con un buon succo d’arancia.

La sua morbidezza accostato alla freschezza del succo, dona una carica energetica non indifferente, che ti permetterà di affrontare il tuo american day in vera attività, contro il caldo e l’umidità dell’estate.

Infine, c’è il grande Buddy Valastro, famosissimo sui social con 2,7 milioni di follower. Ho preso la carrot cake ma purtroppo – vi devo essere sincero – non ne sono rimasto estasiato. De gustibus ma ho trovato i suoi dolci troppo pesanti e stucchevoli.

Come vi dicevo all’inizio del blog, ho portato con me il mio bagaglio a mano vuoto e con cosa lo avrò riempito? Oltre alle bakery vi consiglio il noto Morton Williams Supermarket, dove ho trovato una moltitudine di delizie e non potevo fare a meno di comprarle. È sicuramente, tra i più importanti in America, non solo per nome ma soprattutto per la varietà di prodotti per ogni gusto. Sapete che amo gli Oreo, anche perché potrete notare dai miei social che li metto un po’ ovunque sui miei dolciumi, e in questo supermercato ne ho trovati di varie tipologie: alla red velvet cheesecake, al peanut butter pie, al coconut e infine apple pie. Mentre gironzolavo tra gli scaffali con gli occhi a cuoricino, mi sono soffermato sul famosissimo sciroppo d’acero, originale americano. Ebbene si, ho comprato anche questo.

Come potete notare i miei viaggi sono organizzati non solo per piacere ma soprattutto per assaggiare e portare qui in Italia tante novità. Il mio bagaglio non è stato riempito solo di prodotti nuovi, bensì anche di esperienze nuove, idee e novità che ben presto porterò nel mio store.

Al mio rientro ho subito provato lo sciroppo d’acero su di un pancake con frutti di bosco. Dalla foto non vi viene già da leccarvi i baffi?

Vi aspetto, miei cari amici, al mio store per farvi assaggiare tante prelibatezze, con le novità direttamente dalla Grande Mela.