Gelsi rossi del Vesuvio

Amo studiare i prodotti che, giorno dopo giorno, mi ritrovo a lavorare per le mie delizie. Quindi, personalmente, mi reco dove quell’ingrediente nasce, cresce e viene coltivato, fino ad arrivare nel mio laboratorio. Oggi vi parlo dei gelsi rossi, tipico frutto delle zone vesuviane.

Da quando si inizia a parlare di gelso? Fin dalle metamorfosi di Ovidio. Il poeta romano racconta di una coppia di amanti che segretamente si incontravano ai piedi di un albero di gelso. Un frutto d’amore, un frutto dal colore della passione e del cuore. Un colore che rimane indelebile sulle mani di chi lo raccoglie. Infatti le signore che incontro, durante le mie ricerche e “osservazioni”, durante la coltivazione e la raccolta hanno sempre le mani di un color rossastro, una tinta che resta anche per giorni. Non so come facciano a non assaggiare e fare ogni tanto spuntini nel raccogliere. Sono saporitissimi, squisitissimi a mangiare, specie fresche, di temperatura e di coltura. Vi sono sincero, ogni tanto anche io faccio qualche peccato di gola.

Ma passiamo alla lavorazione e a come viene servito nel nostro mondo delle delizie. Il nostro gelato del tutto artigianale è preparato con tre semplici ingredienti: acqua, zucchero e gelsi rosse del Vesuvio.

Un sapore deciso e gustoso al palato, un aroma che rievoca i ricordi della nostra infanzia quando gli immensi alberi di gelsi rossi nascevano nelle nostre più vicine campagne e noi segretamente “rubavamo” quel frutto per mangiarlo. Una lavorazione minuziosa ed estremamente raffinata che ti permette di assaporarlo con cialde croccanti o anche con brioche – realizzata da noi con lievito madre. Si può tranquillamente accostare ad altri gusti, sapori come la vaniglia o con noccioline smistate nella loro semplicità su uno strato di gelsi di rossi.

Dopo questa descrizione non vi vien voglia di provarlo? Non vi resta che passare da noi a provare il gelato del frutto della passione.